Sezione dell' osso

Abaloparatide seguito da alendronato: accoppiata contro l’osteoporosi

La somministrazione di abaloparatide per 18 mesi seguita da alendronato per due anni ha evidenziato una drammatica riduzione del rischio frattura tra le donne in post menopausa.

Lo studio si è concentrato nel verificare se l’assunzione di abaloparatide prima di un ciclo di due anni di alendronato potesse dare dei vantaggi. Così sembra, visto che il dott. Henry G. Bone della  Michigan Bone and Mineral Clinic di Detroit riporta un rischio di frattura dal 5,6 % dei soggetti trattati solo con alendronato rispetto allo 0,9 % di chi ha effrettuato la doppia terapia.

Cos’è l’abaloparatide?

L’abaloparatide è un ormone paratiroideo classificabile tra i farmaci anaboloci che stimolano la produzione di tessuto osseo. Al contratio dei farmaci antiriassorbitivi che riducono il riassorbimento dell’osso, quelli anabolici come l’alendronato non possono essere usati per tempi superiori ai 18 mesi.

Perché usare due farmaci?

L’utilizzo in sequenza di questi due farmaci dovrebbe prima rinforzare l’osso e poi ridurne il consumo fisiologico per evitare che i benefici ottenuti grazie al primo vengano vanificati rapidamente.

Lo studio ha anche verificato la potenziale insorgenza di affetti avversi verificando che sono simili, quindi il rischio non aumenta.

Leggi anche...

Nota 96 dell’AIFA: prevenzione e trattamento per carenza di vitamina D

Lo scorso Ottobre 2018, l’Agenzia Italiana del farmaco emette la Nota 96 che intende regolamentare …