ciclo mestruale

Quale relazione esiste tra ciclo mestruale ed osteoporosi?

In tutti gli individui la densità ossea si riduce con il passare degli anni ma nella donna questo fenomeno si acuisce dopo la menopausa portando, spesso, all’osteoporosi e ad un maggior rischio di andare incontro a fratture. Una dieta bilanciata, un aumentato apporto di calcio durante il climaterio e la menopausa ed un eventuale intervento farmacologico aiutano a mantenere un’adeguata densità ossea e a ridurre il rischio di fratture.

Osteoporosi e ciclo mestruale: quale relazione

La menopausa inizia con la fine delle mestruazioni, quando le ovaie che sintetizza gli ormoni, cessano la loro funzione. In ogni individuo la massa ossea si rinnova incessantemente grazie alle funzioni svolte da osteoclasti ed osteoblasti, ed il controllo metabolico di paratormone e vitamina D. Nella donna, un ruolo di primo piano nel controllo del metabolismo osseo è svolto dagli estrogeni, attraverso un processo che persiste fino alla completa cessazione delle mestruazioni. E’ durante il climaterio, periodo compreso tra i 45 anni e la fine delle mestruazioni, che si assiste ad una progressiva riduzione della quantità di estrogeni e alla prevalenza dell’attività degli osteoclasti che degradano l’osso. Questo processo, che può portare progressivamente all’osteoporosi, inizia 3 anni prima del termine definitivo del ciclo mestruale e nei primi anni è molto veloce: come conseguenza tutto il distretto scheletrico può andare incontro nel corso degli anni a fratture osteoporotiche, soprattutto a carico delle vertebre e del femore.

Prevenzione dell’osteoporosi e apporto di calcio nel climaterio e nella menopausa

Basso livello di attività fisica, età e uso di corticosteroidi sono fattori che concorrono ad aumentare la perdita dei minerali ossei e il rischio di fratture. Una importante prevenzione si attua con l’adozione di una alimentazione ricca di vitamine D, C, K e B, di minerali e di proteine, soprattutto dopo la fine del ciclo mestruale. Un idoneo apporto di calcio nella donna in climaterio e in menopausa promuove la regolazione del metabolismo nelle ossa e dovrebbe essere di circa 1,5 grammi al giorno. Quando il ciclo mestruale termina definitivamente è importante anche svolgere una costante attività fisica ed esporsi al sole per rallentare la perdita della densità ossea. Infine, gli interventi farmacologici a base di bifosfonati, estrogeni e altri farmaci devono essere assunti su indicazione medica, in base ad una valuazione del rischio di frattura osteoporotica della paziente.

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