Donna

PFAS ed osteoporosi: una probabile relaz

Provette chimiche colorate.

Le Sostanze Perfluoro Alchiliche (PFAS) potrebbero agire come elementi scatenanti di scompensi endocrini al punto di portare ad obesità, disfunzioni alla tiroide e riduzione della densità ossea. Ulteriori studi sono necessari soprattutto per quanto riguarda gli aspetti legati al tempo di esposizione. Cosa sono i PFAS I PFAS sono sostanze …

Per saperne di più »

Nuove indicazioni EU per diagnosi e trattamento dell’osteoporosi nelle donne

Lo scorso ottobre è stato aggiornata la pubblicazione che dal 2013 forniva le linee guida secondo IOF e ESCEO per la diagnosi ed il trattamento dell’osteoporosi nelle donne europee in post menopausa. Perché delle linee guida? Gli autori stimano che in unione europea vi sia il 57 % delle donne …

Per saperne di più »

Anoressia come causa dell’osteoporosi: un rischio concreto

anoressia

L’osteoporosi è una seria complicazione per chi soffre di disordini alimentari come l’anoressia. In Italia uno studio condotto su soggetti di età media pari a 25 anni ha individuato una presenza di una persona anoressica ogni 150 – 500 con una tendenza alla crescita. L’ampia forchetta dipende da criteri non …

Per saperne di più »

Nuovo algoritmo per intervenire contro l’osteoporosi

algoritmo

Lo scorso 11 novembre 2016 l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha annunciato un nuovo algoritmo per identificare condizioni di rischio e suggerire eventuali terapie contro l’osteoporosi. Si tratta di uno strumento sia per medici che per pazienti. Non di rado è emerso che molti soggetti ad alto rischio di frattura non sono trattati …

Per saperne di più »

Betabloccanti contro la perdita ossea dovuta agli antidepressivi

medicine

I betabloccanti, farmaci normalmente utilizzati come antiaritmici, antipertensivi e antianginosi, sembrano promettenti anche come difesa contro l’osteoporosi indotta dagli antidepressivi. Antidepressivi, come influenzano il processo delle ossa Gli antidepressivi come effetto collaterale possono causare l’indebolimento osseo aumentando il rischio di osteoporosi. In particolare si tratta della categoria di farmaci detti  inibitori selettivi della …

Per saperne di più »

DeFRA: predire le fratture da osteoporosi in Italia

Il DeFRA è l’algoritmo sviluppato migliorando l’esistente FRAX® dell’Organizzazione Mondiale della Sanità con un occhio alla realtà italiana. Nella sostanza è un questionario rapido e chiaro che permetta a tutte le donne a partire dai 50 anni d’età quale sia il rischio di una frattura da fragilità ossea 10 anni successivi al test. …

Per saperne di più »

Trattamenti ormonali per giovani donne con insufficienza ovarica

Cambio d'umore menopausa

La Terapia Ormonale Sostitutiva (TOS) è stata ampiamente studiata per donne in post-menopausa. Le ricerche condotte fino ad ora sul suo utilizzo in soggetti più giovani sono poche. In questa sede tratteremo l’utilizzo della TOS in donne giovani con insufficienza ovarica. Cos’è l’insufficienza ovarica L’insufficienza ovarica primaria si riscontra in …

Per saperne di più »

Frattura del femore

frattura del femore

La frattura del femore è un evento serio con complicazioni che si possono limitare alla ridotta mobilità ma arrivare anche al decesso dell’infortunato. Il rischio aumenta con l’età perché le ossa si indeboliscono ma non solo. Vi sono infatti anche altri fattori di rischio come una ridotta capacità visiva o problemi di equilibrio. La …

Per saperne di più »

Cancro e osteoporosi: quali correlazioni?

Cancro

Quasi tutte le tipologie di cancro possono avere significativi effetti negativi sullo scheletro osseo. Il cancro è infatti un importante fattore che determina una perdita nella densità ossea (BMD) sia locale che generalizzata, indipendentemente dalla sua tipologia, aumentando il rischio di andare incontro ad osteoporosi. Cosa lega il cancro alla densità ossea? Questa …

Per saperne di più »

Stronzio ranelato e anticorpi anti-RANKL contro l’osteoporosi

frattura

Continua la rassegna di articoli sull’opinione dei medici endocrinologi italiani sulle cure farmacologiche contro la l’osteoporosi. In quest’articolo si approfondirà l’efficacia dello stronzio ranelato e degli anticorpi anti-RANKL (denosumab) nelle donne in post menopausa. Stronzio ranelato Il meccanismo d’azione dello stronzio ranelato non è totalmente noto nonostante sembri avere un doppio effetto: …

Per saperne di più »