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Latte e latticini sono alimenti consigliati a soggetti a rischio di osteoporosi. Da qualche tempo si cominciano a sentire alcune voci prive di una base scientifica sul fatto che il latte vaccino sia malsano.
Ma cosa c’è di vero sui rischi legati al latte? L’articolo di Giuliano Parpaglioni Il latte e le leggende alimentari della rivista di divulgazione scientifica Query, aiuta a far luce su questa affermazioni.
Le evidenze scientifiche sul latte
Uno dei lavori più autorevoli che analizza la correlazione tra latte e cancro è il Diet and Cancer Report. Questo studio sembra evidenziare effetti contrastanti del latte sull’organismo umano. Di seguito si traduce il paragrafo delle conclusioni della sezione dedicata al latte e prodotti caseari.
L’evidenza della relazione tra latte, latticini ed anche diete ricche di calcio col rischio di cancro non conduce verso un’unica direzione.
Probabilmente il latte protegge dal tumore del colon-retto. C’è anche una limitata evidenza che suggerisce che il latte protegga dal cancro alla vescica, mentre limitate evidenze suggeriscono che il formaggio sia una delle cause del cancro al colon-retto.
Diete con grandi quantità di calcio sono una probabile causa del cancro alla prostata e limitate evidenze suggeriscono come una dieta ricca di latte e latticini sia una delle cause del cancro alla prostata.
Lo studio The Coronary Artery Risk Development in Young Adults Study (CARDIA), inoltre, ha evidenziato come un abuso di latte e latticini porterebbe al rischio di patologie a carico del sistema coronarico e arterioso. Vale la pena sottolineare l’uso non casuale del verbo “abusare”. Un assunzione moderata non evidenzierebbe rischi.
Latte ed osteoporosi
L’articolo Children who avoid drinking cow milk have low dietary calcium intakes and poor bone health, basato su 50 soggetti, evidenzia come bambini che non assumono latte vaccino durante la crescita abbiano un rischio statisticamente significativo di avere maggior fragilità ossea e minore statura rispetto alla media.
Lo studio Calcium, vitamin D, milk consumption, and hip fractures: a prospective study among postmenopausal women sembrerebbe confermare l’importanza della vitamina D per prevenire l’osteoporosi ma anche ridimensionare l’efficacia di diete ricche di latte e latticini. Questo però non significa, come alcuni asseriscono senza basi scientifiche, che proprio l’abuso del latte causi l’osteoporosi. Gli articoli Acid diet (high-meat protein) effects on calcium metabolism and bone health e Milk and acid-base balance: proposed hypothesis versus scientific evidence, infatti, sembrano suggerire il contrario, ovvero
- che una dieta ricca di proteine, col giusto apporto di calcio, frutta e verdura sia importante per la salute delle ossa e la prevenzione dell’osteoporosi e
- che nonostante il latte e i latticini causino una variazione nel pH delle urine essi non alterano quello del metabolismo sistemico e quindi non hanno un impatto negativo sul metabolismo del calcio.
Conclusioni
Gli effetti del latte sul nostro organismo sono attualmente oggetto di studio. Mentre l’abuso di latte e latticini è da evitare, un loro consumo moderato non solo non sembra avere effetti collaterali ma, anzi, aiuta lo sviluppo delle ossa nei bambini riducendo il rischio di frattura e contribuisce alla salute di quelle degli adulti.
