Osteoporosi ed osteopenia

Radiografia di polso e mano con osteoporosi
© Nevit Dilmen [CC-BY-SA-3.0 or GFDL], via Wikimedia Commons
Lo scopo dell’intero sito Osteoportal è quello di approfondire il tema dell’osteoporosi ed osteopenia. In questa pagina ci limiteremo a dare una prima infarinatura per capire di cosa si tratta. Nelle sezioni dedicate, poi, gli approfondimenti per le cause, la prevenzione, la diagnosi, le cure, gli stili di vita come alimentazione ed attività fisica e quanto necessario per avere un quadro completo.

Cos’è l’osteoporosi

L’osteoporosi è una patologia dell’osso in cui lo scheletro va incontro ad una perdita della sua densità e ad un’alterazione della sua struttura microscopica: il tessuto osseo si assottiglia e si riempie di spazi al suo interno, diventando “poroso”. Questa condizione comporta una maggior fragilità e un’aumentata suscettibilità alle fratture, che talora possono avvenire anche per piccoli traumi o sollecitazioni.

L’osteoporosi è spesso la causa delle fratture in persone anziane. A titolo di esempio non sempre sono le cadute che causa la frattura del femore talvolta è il femore stesso che cede sotto il normale peso della persona causandone la caduta.

L’osteoporosi colpisce uomini e donne con una incidenza diversa per età. Nella sostanza la differenza è dovuta alla menopausa in quanto questa ne cambia l’equilibrio ormonale, uno dei sistemi regolatori della rigenerazione del nostro scheletro.

L’osteopenia è la condizione meno grave, che precede la comparsa dell’osteoporosi.

Normalmente l’osteoporosi non dà sintomi eccetto in taluni casi dolori alla colonna o all’anca.

L’analisi che permette di capire se le ossa sono sane, osteoporotiche o osteopeniche è la MOC ed i suoi risulti sono espressi in T-score o Z-score.

Incidenza in Italia

Uno studio del 2006 ci presenta l’incidenza dell’osteoporosi e dell’osteopenia per sesso e fasce d’età in Italia.

Il grafico mostra il rischio degli uomini a partire dal sessantesimo anno di età ma questo non vuol dire che fino a qualche anno prima il rischio sia nullo. Quello che invece si può affermare è che esso è comunque sensibilmente inferiore alla donna di pari età.

Troppo spesso si pensa che il rischio di fratture sia solo per le donne o per uomini in età avanzata. La realtà è invece che già dai sessant’anni il maschio dovrebbe verificare lo stato di salute del proprio scheletro ma già da prima dovrebbe attuare tutte le pratiche di prevenzione per l’osteoporosi e osteopenia.

In sostanza Osteoportal è un portale di informazione per tutti i sessi e le età, anche per bambini e ragazzi, o forse meglio per i loro genitori.

Guarda il video di Superquark che spiega cos’è l’osteoporosi.