Abbiamo già visto come il corretto apporto di vitamina D e calcio sia fondamentale per la lotta contro l’osteoporosi. Bisogna ricordare, però, che il corpo umano si basa un corretto equilibrio e combinazione di diversi nutrienti. La vitamina D non fa eccezione: per poterne beneficiare è necessario avere i livelli corretti di:
- magnesio;
- vitamina K;
- zinco;
- boro;
- vitamina A.
Magnesio
Tra le altre cose, il magnesio aiuta il copro ad usare vitamine o altri minerali come calcio, fosforo, sodio, potassio e vitamina D. In riferimento a quest’ultima il magnesio la rende fruibile nella forma ch il corpo riesce ad usare.
Di magnesio sono ricchi i cereali integrali, noci, mandorle, arachidi ed alcune acque minerali. Il magnesio è presente anche in carni e verdure ma è bene ricordare che la cottura ne riduce la quantità.
Vitamina K
La vitamina K è necessaria per poter utilizzare il calcio assorbito con gli alimenti lavorando insieme alla vitamina D.
La vitamina K si trova in molti alimenti, specialmente ma non solo verdure a foglia verde. Proprio la sua diffusione rende rari episodi di carenza negli adulti. Qualche attenzione, invece, va dedicata ai neonati che potrebbero averne livelli scarsi a causa della loro alimentazione e intestino sterile nei primi giorni di vita.
Zinco
Lo zinco è fondamentale nel nostro organismo per il rinnovamento cellulare, combattere le infezioni, per lo sviluppo, nell’assorbimento di enzimi e proteine e al senso del gusto ed olfatto. In particolare lo zinco aiuta la vitamina D a operare correttamente all’interno delle cellule ed al calcio di essere correttamente assorbito dalle ossa.
Di zinco sono ricche le carni rosse e bianche, cereali integrali, semi di zucca e girasole.
Boro
Il boro serve in bassa quantità al nostro organismo ma è fondamentale all’assorbimento del calcio e alla trattenuta del magnesio. Recenti studi lo identificano come elemento cruciale al trattamento dell’osteoporosi specialmente nelle donne in menopausa.
Di boro sono ricche le pere, i datteri, le prugne, uva, mandorle e cavolfiori.
Si sconsiglia l’integrazione di boro per chi soffre di problemi ai reni.
Vitamina A
La vitamina A è utile alla vista, a combattere le infezioni, al funzionamento delle membrane cellulari di muscoli e pelle.
Esisto due forme di vitamina A:
- betacarotene, di cui sono ricche frutta e verdura colorati,
- retinolo, di cui sono ricchi il fegato e prodotti caseari.
Attenzione, in generale bisogna evitare l’abuso di retinolo. In generale l’eccesso di vitamina A in donne incinta può essere dannoso per il bimbo ed interagisce con molti farmaci perciò parlate sempre col vostro medico nel caso vogliate assumere integratori di questa vitamina.