terapia estrogenica

Terapia Ormonale Sostitutiva con soli estrogeni

La terapia con i soli estrogeni è una delle due metodologie applicative della Terapia Ormonale Sostitutiva ed è l’alternativa alla terapia con estrogeni associati a progestinici.

In questa sede passeremo in rassegna alcune evidenze emerse durante Women’s Health Initiative (WHI), o Iniziativa sulla salute della donna, inizia nel 1991 con lo scopo di investigare le principali cause di morte, disabilità compromessa qualità di vita nelle donne in postmenopausa.

Monoterapia estrogenica

Nel Marzo 2004, il National Institute of Health (NIH) ha annunciato l’interruzione della terapia basata sull’uso esclusivo di estrogeni per tutelare la salute delle donne che partecipavano allo studio sulla base dei primi dati emersi.

Gli aspetti considerati dallo studio riguardano:

  1. Rischio di calcificazione delle coronarie;
  2. Rischio di cancro al seno;
  3. Rischio di trombosi venosa;
  4. Rischio cardiovascolare;
  5. Rischio di demenza ed impatti sulle capacità cognitive.

Le ragioni della sospensione

Con una lettera alle dirette partecipanti dello studio l’NIH comunicava:

[…]Siete state informate che l’uso di estrogeni in associazione a progestinici in donne con utero è terminato nel 2002 perché i dati hanno mostrato rischi superiori ai benefici. Il Data and Safety Monitoring Board (DSMB), che salvaguarda prima di tutto la salute dei partecipanti, ha raccomandato quell’azione. Fino ad ora il DSMB ha raccomandato che lo studio con i soli estrogeni continuasse in donne senza utero con un’attento monitoraggio.

Nei mesi di Novembre e Dicembre 2003 il  Data and Safety Monitoring Board (DSMB) ha nuovamente analizzato i dati dello studio basato sul solo utilizzo di estrogeni. I dati hanno mostrato alcuni benefici ma anche il perdurare di rischi.

[…]I risultati attuali che l’uso esclusivo di estrogeni non sembra incrementare il rischio cardiovascolare: Nel contempo, però, la stessa terapia sembra incrementare il rischio di ictus e ridurre il rischio di fratture. Non sembra vi siano rischi incrementati per il cancro al seno.[…]

Le evidenze emerse

In seguito vengono elencati più in dettaglio le evidenze dello studio associati all’assunzione di terapia estrogenica:

  • Incremento del rischio
    • Isctus;
    • Trombosi venosa;
  • Nessuna variazione del rischio
    • Rischio cardiocircolatorio;
    • Cancro nel complesso;
    • Rischio di morte per cause specifiche;
    • Cancro al seno;
  • Riduzione del rischio
    • Rischio frattura.

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