Ragazza che corre con ombra di donna anziana

Irisina: promettenti studi contro l’osteoporosi

Lo scorso 4 luglio 2018 Superquark, condotto da Piero Angela su Rai 1, ha mandato in onda un servizio girato presso la  Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari sull’efficacia dell’irisina per la cura e la prevenzione di osteoporosi e sarcopenia, frutto di ricerche del gruppo guidato dalla Prof.ssa Maria Grano.
L’irisina è così promettente come alleata delle ossa che la sua sperimentazione è anche oggetto di ricerche nel campo della biomedicina spaziale in quanto l’osteopenia è una conseguenza della permanenza nello spazio per gli astronauti.

Per cosa è nota l’irisina?

L’irisina viene prodotta dal nostro corpo – oggi non è sintetizzabile artificialmente – e la sua funzione principale è quella di trasformare tessuto adiposo bianco in bruno il quale ha un utile funzione di mantenimento del peso corporeo perché brucia il grasso più che conservarlo.

Una ragione in più per fare sport

La produzione di irisina è stimolata dall’attività fisica. Ancora una volta, dunque, si nota come quest’ultima sia ricca di benefici per il nostro organismo. Con particolare attenzione all’apparato muscolo-scheletrico ed osteoporosi, essa:

  • irrobustisce le ossa;
  • brucia direttamente calorie aiutando a dimagrire e gravare meno sul nostro scheletro;
  • induce la produzione di irisina con i benefici appena citati.

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