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I medici raccomandano spesso l’assunzione di latte e latticini per la salute delle nostre ossa ma negli ultimi tempi qualcuno solleva dubbi sulla correlazione: latte e ossa per il mantenimento di uno stato di salute. Qual è la verità?
Relazione tra calcio e latte
Uno dei principali componenti per la salute delle nostre ossa è il calcio. Questo minerale è il responsabile della robustezza delle ossa, dei denti ed aiuta il corpo in numerose altre funzioni come la coagulazione del sangue, la trasmissione degli impulsi nevosi attraverso i nervi e la funzione dei muscoli tra cui il cuore.
Normalmente otteniamo il calcio dalla nostra dieta, attraverso alimenti come appunto latte e derivati, ma questo non sempre è sufficiente a farci assumere il quantitativo minimo necessario, per cui possiamo rischiare un indebolimento delle ossa con conseguente rischio di sviluppare un’osteoporosi.
Il dibattito scientifico
Latte ed acidosi
Negli ultimi anni è cominciato un dibattito sia tra scienziati che tra improvvisati esperti sul fatto che il latte porterebbe ad un’acidosi del nostro organismo a cui conseguirebbe un tentativo di compensare questa condizione attraverso il rilascio di minerali alcalinizzanti, quali il calcio. Ciò comporterebbe un impoverimento di calcio da parte delle ossa. Come è abitudine della scienza e del dibattito scientifico sono stati fatti approfondimenti e quello che in realtà è emerso è stato:
- La misura dell’acidità delle urine non è significativa di un’acidosi metabolica o di una condizione di salute non ottimale;
- La dieta moderna ed i prodotti caseari non acidificano il corpo;
- Una dieta alcalina altera l’acidità delle urine ma non cambia quella dell’organismo;
- La secrezione acida netta non influenza in modo rilevante il metabolismo del calcio;
- Il latte non produce acido nel nostro corpo;
- I fosfati presenti nella dieta non hanno un impatto negativo sul calcio del nostro metabolismo.
Latte e fratture
Inoltre alcuni esperti evidenziano come la percentuale di fratture alle ossa siano superiori in quei paesi in cui il consumo di prodotti caseari, e quindi latte, è maggiore. Va ricordato che una correlazione statistica non significa causalità. Infatti va notato come queste nazioni siano le più sviluppate, con meno lavoro fisico e con abitudini più sedentarie. Abbiamo già visto come l’attività fisica giochi un ruolo fondamentale per la salute delle nostre ossa e molto probabilmente l’elevato rischio frattura è più dovuto a questo fattore (e quindi alla maggior sedentarietà) che all’assunzione di latte.
Latte e cancro
Cancro alle ovaie
Alcuni studi hanno evidenziato una leggera correlazione tra assunzioni giornaliere elevate di latte – più di tre tazze – e cancro alle ovaie senza però trovare una relazione diretta. Alcuni ricercatori hanno ipotizzato che il moderno processo industriale di produzione del latte possa aver cambiato il contenuto ormonale dell’alimento rendendolo un potenziale attivatori di alcuni tumori.
Gli stessi ricercatori suggeriscono ulteriori approfondimenti. Non va comunque demonizzato il processo produttivo del latte in quanto ha comunque permesso notevoli miglioramenti nella possibilità di conservazione dell’alimento e della qualità dei suoi nutrienti rispetto al passato.
Cancro alla prostata
Diete ricche di calcio sono state individuate come potenziali fattori di rischio per il cancro alla prostata in quanto sembra che uomini che bevono due o più bicchieri di latte al giorno abbiano più probabilità di contrarre il tumore della prostata rispetto a quelli che non ne bevono affatto. L’associazione sembra più col calcio che coi prodotti caseari.
Anche in questo caso ulteriori approfondimenti sono necessari e non si deve giungere a conclusioni affrettate.
Il latte sembrerebbe rimanere un valido alleato
Il dibattito comunque prosegue, ed uno studio recente evidenzierebbe come gli uomini maturi che hanno consumato molto latte da giovani abbiano un maggiore rischio di frattura del bacino rispetto agli altri. Di contro, un altro studio, mostrerebbe come latte e yogurt aiuterebbero ad avere una densità ossea maggiore. Nel complesso, comunque, la maggior parte degli studi suggerisce che il latte ed i prodotti caseari abbiano un effetto benefico per la salute delle nostre ossa e che, assunti nelle giuste quantità, debbano fare parte di una corretta alimentazione quotidiana.
